Progetto di ripristino ambientale (del corpo dunale) in località San Pietro a Mare – Valledoria (SS) Sardegna

Progettisti: Criteria srl (capofila), Prima Ingegneria
Committente: Comune di Valledoria (SS)

L’area di intervento appartiene al più ampio cordone litoraneo sabbioso esteso tra Valledoria e Badesi, nel Nord Sardegna, in un contesto di elevato interesse paesaggistico e ambientale, dominato dalla foce del fiume Coghinas e dai margini collinari dell’omonima valle.
Le criticità sono riferibili all’arretramento della linea di riva, testimoniata da fenomeni di scalzamento ed erosione della spiaggia, che interessano l’infrastruttura viaria e il parcheggio
L’obiettivo del progetto era quello di ripristinare le condizioni ambientali (morfo-sedimentologiche e geobotaniche) favorevoli alla ricucitura del corpo dunale, interrotto dalla presenza delle infrastrutture viarie e di parcheggio, ed all’innesco delle dinamiche ambientali proprie del contesto litoraneo.
Il progetto ha previsto l’eliminazione del parcheggio, della strada di accesso e delle scogliere di protezione delle infrastrutture, una delle cause del dissesto ed erosione della spiaggia. La ricostruzione del corpo dunale è stata effettuata attraverso la realizzazione di geocontenitori in fibra naturale di juta e cocco riempiti di sabbia recuperata in situ e l’apporto di 5.500 mc di sabbie prelevate dalla vicina foce del Coghinas.
Sono state quindi realizzati interventi di protezione della duna, mediante georeti in fibra di cocco e stuoie di lana di pecora sarda, e del piede della duna, mediante l’installazione di scacchiere di canna palustri anche con la funzione di intrappolare le sabbie eoliche.
Il progetto ha previsto inoltre la posa di oltre 18.500 piante, di 21 specie locali, impiantate su 4 fasce nel rispetto della seriazione floristico-vegetazionale del sistema spiaggia-duna. Le piante sono state generate per via agamica e semina da germoplasma raccolto nell’ambito geografico del progetto, al fine di garantire un corredo genetico perfettamente adattato al contesto ambientale.
L’eliminazione delle infrastrutture viarie e per la sosta veicolare ha comportato la necessità di riorganizzare le forme di accesso e fruizione del litorale; è stata quindi realizzata una passerella ciclo pedonale con impalcato di legno di larice posata su una struttura di acciaio zincato.

Dati quantitativi:
Cronologia: inizio lavori 14 gennaio 2015 – fine lavori 10 giugno 2016
Costo dell’opera: 1.165.000 euro
Lunghezza tratto costiero interessato dalle opere in progetto: 400 metri circa.
Superficie strada, parcheggi e scogliere demolita: 6.000 mq
Superficie nuovo camminamento ligneo: circa 1.300 mq
Volume sabbia impiegato per ricostruzione dunale: 5.500 mc.
Numero di impianti vegetali effettuati per la rinaturalizzazione della duna: 18.530 piante.