Al via un intenso lavoro di coinvolgimento della cittadinanza, imprese, stakeholder con una serie di incontri pubblici e consultazioni: saranno mesi dedicati a raccogliere idee, suggerimenti, suggestioni ma anche bisogni per i porti di Genova, Savona e Vado Ligure. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale in vista della redazione dei nuovi Piani regolatori portuali ha avviato un percorso di partecipazione e informazione. L’obiettivo è dotare gli scali di strumenti pianificatori idonei a sostenere e coniugare sviluppo e sostenibilità.
Le nuove sfide in campo economico, tecnologico e ambientale hanno spinto l’Autorità ad affrontare i piani vigenti che risalgono al 2001-2005. I Ports of Genova sono tra i principali sistemi portuali d’Europa risultando il primo porto container gateway e il secondo porto per crociere d’Italia. Si calcola che abbiano fatto registrare l’anno scorso un traffico complessivo di 64,5 milioni di tonnellate e circa 5 milioni di passeggeri. L’AdSP sta elaborando gli schemi dei nuovi piani attraverso indagini e valutazioni di tipo tecnico e scientifico supportate anche da esperti di settore che hanno approfondito, in particolare, tematiche di tipo ingegneristico, trasportistico, urbanistico ed ambientale.
Gli incontri pubblici e le attività di consultazione si svolgeranno entro l’estate, coinvolgendo le comunità territoriali, economiche e sociali interessate per raccogliere contributi e affinare le strategie di sviluppo. “La redazione dei nuovi Piani Regolatori Portuali è un passaggio cruciale per il futuro dei nostri scali. Una pianificazione attenta e responsabile è essenziale per coniugare crescita economica, sostenibilità e sviluppo territoriale – ha dichiarato Il Contrammiraglio Massimo Seno, Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale – Il coinvolgimento delle comunità locali e degli stakeholder è fondamentale per garantire che il porto continui a essere un motore di sviluppo per il territorio”.